esempi di carte eco-progettate

Primagreen

Primagreen, il prodotto di 15 mesi e 700.000$ di investimenti in ricerca & sviluppo, è la prima carta sottile al mondo a essere il risultato di un processo di design ecologico. Il beneficio ambientale netto attribuito a Primagreen equivale a una riduzione di più di 2.200 tonnellate di CO2 all’anno in rapporto all’uso di carte di qualità standard con lo stesso peso base.

Nel processo di produzione di questa carta abbiamo ottimizzato la selezione delle nostre materie prime per migliorare il rendimento ambientale del prodotto finale. Questo lavoro di design ecologico ci ha portati a:

- Introdurre fino al 50% di pasta riciclata post-consumo

- Selezionare i fornitori di pasta – riciclata e tradizionale – sulla base di rigorosi criteri ambientali

- Sostituire una grande quantità di biossido di titanio con carbonato di calcio precipitato

- Eliminare gli agenti sbiancanti ottici che determinano un alto consumo energetico, sia per il loro impiego che per l’eliminazione di queste sostanze chimiche dal flusso dei rifiuti.

 

Primacoatgreen

Primacoat Green è la seconda carta sottile con design ecologico proposta da Bolloré Thin Papers, risultato dei lavori dell’unità LCA/Eco-design. La formulazione della Primacoat Green, convalidata in occasione di test di stampa 100% positivi presso un campione dei nostri clienti, le garantisce uno punto di bianco CIE elevato, pari a 131.

- Con il suo design ecologico, Primacoat Green è composta per il 75% da fibre riciclate ed è certificata FSC

- Versione Green della Primacoat Silk standard, la carta patinata leggera più bianca tra quelle sul mercato, soddisfa le stesse esigenze in termini di punto di bianco, opacità, qualità di stampa…

- Ideale per la stampa di cataloghi o di e-mailing, è disponibile in 50, 55 e 60 g/m².

 

Primafree

Primafree 28,5 g/m², formulata senza diossido di titanio.

Capacità d’innovazione
Sviluppata per uno dei nostri clienti, ecco la qualità Primafree 28,5 g/m², una Primalux Hi-brite 28,5 g/m² formulata senza diossido di titanio e composta per il 10% da fibre riciclate.

Sostituzione del diossido di titanio con PCC
Ciò permette un guadagno ambientale dell’84% sull’esaurimento delle risorse non rinnovabili (126 anni di riserve!)

Prodezze tecniche
L’introduzione del 10% di fibre riciclate in una grammatura così debole permette in particolare i seguenti guadagni ambientali:

==> 12% per le emissioni di CO2
==> 4% per il pompaggio d'acqua
==> 8% per il consumo d'energia primaria totale
==> 3% sulla produzione dei rifuiti