glossario

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Assorbenza: La capacità della carta di assorbire fluidi quali l’acqua o l’inchiostro da stampa.

Acidificazione: L’azione o il processo che porta una sostanza ad acidificarsi o a trasformarsi in un acido. L’acidificazione è causata da depositi di acidi, originatisi da emissioni antropogeniche dei tre principali agenti inquinanti: anidride solforosa (SO₂), ossidi di azoto (NO_x) e ammoniaca (NH₃). I depositi di acidi hanno un impatto negativo sull’acqua, sulle foreste e sul terreno.

Adesività (o tiro): Proprietà regolata dalla viscosità e dall’aderenza che rendono un film di inchiostro da stampa appiccicoso al tatto.    

Alberi decidui: Alberi dalle fibre di cellulosa corte, che donano opacità alla carta.    

Albero di Conifere: Piante con fibre di cellulosa lunghe che conferiscono alla carta buone caratteristiche meccaniche.    

Anima: Tubo solitamente in cartone sul quale si avvolge il rotolo di carta.   

AOX – Absorbable Organic Halogens (Alogeni Organici Assorbibili): Alogeni Organici Assorbibili. L’indice di AOX rappresenta la quantità totale di composti organici a base di cloro nelle acque reflue. L’AOX misura tutti i composti del cloro cioè sia quelli nocivi che quelli innocui (un parametro globale).

AOX – Absorbable Organic Halides (Alogenuri Organici Assorbibili): Misura la quantità di composti organici clorurati presenti nella acque di cartiera.     Rappresenta inoltre un indice indiretto della quantità di cloro elementare utilizzata nel processo di sbiancamento (o sbianca) e della quantità di lignina nella pasta non sbiancata prima che entri nell'impianto di sbianca.

Approvvigionamento ecologico: L’acquisto di prodotti rispettosi dell’ambiente insieme all’impegno nel sostenere i fornitori con valide norme ecologiche.     

Arricciatura: Tendenza naturale della carta a ripiegarsi attorno al proprio asse.    

Arrotolatore (Pope): Cilindro in uscita alla macchina in piano che serve ad avvolgere la bobina Jumbo.   

Assorbenza: La capacità della carta di assorbire fluidi quali l’acqua o l’inchiostro da stampa.     

Azzurrante ottico (OBA): Sostanza colorante capace di convertire la luce ultravioletta nello spettro del visibile e capace di migliorare il grado di bianco della carta.    

Bagnatura: Quel processo che consiste nell’applicazione di acqua alla lastra litografica su di una macchina per stampare. Comprende inoltre l’applicazione di umidità alla carta, al fine di prepararla per il processo successivo ad es. la supercalandratura.    

Barra di alimentazione: Elemento della macchina da stampa con alimentazione a bobina che permette il posizionamento della carta in direzione della larghezza.    

Bianchezza: La carta viene percepita come bianca in base al suo grado di bianco, all'elevata diffusione della luce e se offre una percezione minima delle sfumature.    

Biodegradabile: I rifiuti biodegradabili sono quelli in grado di essere scomposti in prodotti non nocivi per azione di organismi viventi quali i microrganismi.

Bobina (Rotolo): Tratto continuo di carta o di cartone avvolto attorno a un’anima (un tubo che funge da asse della bobina).     

Bobina Jumbo: La bobina madre della carta, dalla quale vengono ricavate bobine più piccole o formati del foglio.    

Bobinatura: Il processo finale nella produzione della carta, dopo il passaggio attraverso i cilindri asciugatori e, se necessario, i rulli della calandra; la carta così creata è avvolta attorno alla bobina Jumbo: quest’ultimo passaggio è appunto la fase di bobinatura.    

Bozza: Una stampa di pre-produzione, eseguita al fine di controllare l’accuratezza del layout, la qualità dei caratteri, la riproduzione della tonalità e del colore.    

Carta lacerata: Carta e pezzi di carta provenienti da ogni punto della cartiera, adatti soltanto per una nuova macerazione ad es. carta bagnata proveniente dalla macchina in piano o carta secca come rifiniture, scarti etc…

Mano della carta (o Volume): Un’espressione utilizzata prevalentemente nel campo delle carte per la stampa di libri che sta ad indicare lo spessore teorico in mm di 100 fogli di un dato tipo di carta in 100g /m2. Dà dunque un’indicazione relativa al volume della carta.

Bulky (Carta voluminosa): Carta che appare spessa in rapporto alla sostanza in essa contenuta.

C1S: Carta patinata su un lato solo.    

C2S: Carta patinata su entrambi i lati.    

Calandra: Dispositivo utilizzato per comprimere la carta. È costituita da un numero fissato di cilindri sovrapposti, uno dei quali può essere regolato al fine di modificare le caratteristiche della carta modificando il livello di compressione.    

Calandratura: Operazione di lisciatura che avviene tramite il passaggio in cilindri lucidati detti calandre; normalmente questo processo viene effettuato nella seccheria della macchina in piano.     

Cariche minerali: Materiali come gesso e caolino che vengono aggiunti alla carta al fine di modificarne la densità o per migliorarne la superficie.    

Carta Bibbia: Carta speciale senza legno contenente stracci, a bassa grammatura, generalmente con un elevato contenuto di sostanze di carica.      

Carta da incisione: Carta prevalentemente meccanica, fortemente calandrata (liscia) con un altro contenuto di cenere, che è prodotta sia in versione patinata che non patinata. Deve assicurare un “ink trapping” (cattura dell’inchiostro) uniforme a velocità di stampa elevate.    

Carta Kraft: Parola tedesca che significa: forza – carta a elevata resistenza composta quasi interamente da pasta Kraft non sbiancata. La carta Kraft è adatta per la produzione di sacchi o buste di carta. Tale carta è prodotta con legno spappolato in pasta tramite un processo al solfato che scioglie la lignina che lega insieme le fibre del legno. La carta Kraft possiede fibre lunghe che le conferiscono maggiore forza e un colore marrone.    

Carta lacerata: Carta e pezzi di carta provenienti da ogni punto della cartiera, adatti soltanto per una nuova macerazione ad es. carta bagnata proveniente dalla macchina in piano o carta secca come rifiniture, scarti etc…     

Carta Meccanica: Qualsiasi carta che contenga il 10% o più di pasta di legno meccanica, come la carta da giornale.    

Carta non Patinata: Carta prodotta senza rivestimento superficiale. Le carte non patinate sono disponibili in un’ampia varietà di classi e di livelli di qualità.    

Carta per Copertina: Chiamata anche “cartoncino”, tale carta è una carta pesante patinata o non patinata con buone caratteristiche di piegatura. Viene utilizzata ad esempio per dépliant, copertine di opuscoli, brochure e opuscoli.    

Carta per Stampa Offset: Carta non patinata progettata per la litografia offset. Alcune sue importanti caratteristiche sono: alta resistenza alla delaminazione, elevata resistenza allo strappo superficiale, stabilità dimensionale, assenza di arricciatura e di materiale superficiale estraneo.    

Carta Permanente: Carta priva di pasta di legno meccanica o fibre non sbiancate, generalmente a collatura neutra o alcalina e che contiene cariche di carbonato di calcio, al fine di controllare il valore di PH e la riserva di prodotti alcalini. Questa carta è destinata alla stampa di libri o altre opera da tramandare nel tempo.    

Carta senza pasta legno: Pasta di alta qualità priva di pasta di legno macinato o di fibre di pasta di legno meccanica. La carta senza pasta di legno dura più a lungo e resiste meglio all’invecchiamento dovuto all’esposizioni all’aria o alla luce rispetto alla carta da pasta meccanica e risulta più adatta alla carta da libri e ai cataloghi che devono avere un lungo tempo di vita utile .  La sua nitida superficie bianca è adatta per processi di stampa in quadricromia di elevata qualità utilizzati nelle riviste e nei cataloghi commerciali.  

Carte Digitali: Carte progettate per processi specifici utilizzati dalle tecnologie di stampa digitale emergenti. A differenza della stampa offset tradizionale, l’ambiente digitale si focalizza su veloci cambiamenti, corte tirature e la possibilità di modificare le informazioni stampate durante la tiratura. Le Mohawk Digital Papers (carte digitali Mohawk)—Navajo, Options, Superfine, Satinata 2.0, e 50|10plus —sono progettate sia per operazioni di stampa digitale che per quelle di stampa offset e sono disponibili in formati digitali normali e in piccoli rotoli.    

Coated (paper ~): Paper that has been subject to the process of coating. The coating carried out in the paper machine is generally applied on non-finished paper. The coating process consists of applying a layer of certain substances in order to improve some of the characteristics of the paper: whiteness, opacity, surface, printability.

Cascame di parte umida (carta): La fibra e altri componenti derivanti dalla produzione della carta che sono recuperate durante i processi di trattamento delle acque reflue.    

Cassa di afflusso: Parte anteriore della macchina in piano tramite la quale la pasta purificata e diluita arriva sulla tela di produzione.    

Catena di custodia: Una procedura sistematica per seguire i passaggi che portano un materiale o un prodotto dalla sua origine fino al suo uso finale.    

Cellulosa: Il principale costituente solido delle piante legnose, largamente diffuso ovunque nel regno vegetale. Dal punto di vista chimico è un polisaccaride lineare a elevato peso molecolare. La lignocellulosa è il materiale che rimane dopo che una gran parte della lignina e alcuni carboidrati sono stati rimossi tramite spappolamento (detto anche macerazione) e sbianca.    

Chemical Oxygen Demand (Richiesta Chimica di Ossigeno) – COD: Il COD determina la quantità di composti organici presente sulla superficie dell’acqua – misurata tramite la massa di ossigeno consumata per litro di soluzione - rendendo questo indice una misura utile della qualità dell'acqua.    

Chill Rolls (Cilindri di Raffreddamento): Cilindri sulla macchina da stampa con alimentazione a bobina che induriscono l’inchiostro al fine di abbassare la temperatura della carta dopo il processo di asciugatura.    

Ciclo di vita: Le fasi successive nella vita di un prodotto, dall’estrazione e il trattamento della materia prima fino allo smaltimento finale.    

Cilindri asciugatori: Una serie di cilindri metallici riscaldati a vapore, di 30-60 pollici di diametro, che possono variare in numero fino a 130 o più e organizzati su due o più file. I cilindri possiedono una trasmissione a ingranaggi e la carta bagnata passa sopra e sotto i cilindri in successione. La temperatura dei cilindri, il loro numero e la loro velocità determinata la capacità di asciugatura della macchina in piano.    

Cliché (lastra di stampa): Modulo di stampa – Stampa offset.    

CMYK – Ciano, Magenta, Giallo, Nero Chiave (quadricromia): I quattro colori primari nell’industria della stampa: Ciano (blu), Magenta (rosso), Giallo e Nero.    

CO²: L’anidride carbonica è il principale gas a effetto serra che si origina dalla combustione di petrolio, carbone, olio e gas naturale.   

Collante: Resina o altro materiale di collatura aggiunto all’impasto di una carta per legare le fibre e contemporaneamente caricarle e per fornire una maggiore resistenza all’inchiostro e una maggiore forza al foglio.    

Collatura in impasto: L’aggiunta di cariche minerali al fine di accrescere l’opacità e la resistenza di superficie della carta finita.    

Collatura: Questo processo può sia essere applicato alla superficie del foglio che all'interno del foglio. Nel primo caso viene applicato amido (appretto) alla superficie per aumentare la sua resistenza e per proteggerla dalla penetrazione di inchiostri a base d’olio (questo processo viene eseguito nella pressa collante, ossia a circa due terzi di distanza dalla seccheria); nel secondo caso si aggiungono sostanze chimiche alla pasta prima della formazione del foglio. (Vedere anche Collatura in impasto)    

Colore di Quadricromia: I colori dell’inchiostro del toner-ciano, magenta, giallo e nero. usati nella stampa offset in quadricromia e nella stampa digitale.    

Colore: Il numero di colori dipende dalle unità di stampa, inclusa quella per il nero in una stampa in quadricromia. I colori reali sono il risultato della miscelazione di inchiostri di base appartenenti ognuno a una sola unità di stampa.    

Compensazione dell’anidride carbonica: Azione eseguita per controbilanciare (compensare) le emissioni di gas a effetto serra prodotte durante lo svolgimento del progetto. Ha lo scopo di ridurre tali emissioni. Più in generale, si tratta di progetti basati sull’energia rinnovabile, sull’efficienza energetica e sulla silvicoltura.     

Compensazione dell’anidride carbonica: Azione eseguita per controbilanciare (compensare) le emissioni di gas a effetto serra prodotte durante lo svolgimento del progetto. Ha lo scopo di ridurre tali emissioni. Più in generale, si tratta di progetti basati sull’energia rinnovabile, sull’efficienza energetica e sulla silvicoltura.     

Con legno (carta con legno): Carta che contiene una certa percentuale di pasta meccanica (dal 40% al 70%).    

Conduttività: La proprietà elettrica di un foglio di carta che gli permette di attrarre toner carico. Una bassa conduttività può causare una scarsa qualità dell’immagine nei sistemi digitali.    

Cono di prima piega (o imbuto di piegatura): Elemento del dispositivo di piegatura dove viene effettuata la prima operazione di piegatura. Questa operazione viene detta semplicemente piegatura del cono.    

Consumo Energetico Netto: L’energia netta tiene in considerazione la quantità di energia richiesta per produrre la carta durante il suo ciclo di vita; da questa va sottratto il credito di energia generato durante la combustione della carta.  Se la maggior parte dell’energia utilizzata per produrre la carta è acquistata, allora il credito di energia potrebbe far sì che l’energia netta sia inferiore all’energia acquistata.     

Controstampa: Trasferimento non intenzionale dell’inchiostro di stampa da uno stampato ad una superficie che si trova di fronte a contatto (Stampa).    

Conversione: Ultima operazione per trattare, modificare oppure manipolare la carta finita per venire incontro alle esigenze dell’utente finale.    

Cordonatura: Tagliare parzialmente seguendo una certa regola sulla carta pesante o sul cartone per rompere la grana della carta, al fine di poterla piegare più facilmente. (Conosciuta anche come “solco trasversale” o piega)    

Correzione (stampa): Regolazione delle diverse unità di stampa sulla macchina per stampare, al fine di ottenere una bozza di stampa che funga da riferimento durante l’intero processo di stampa.    

Costa: Parte di un libro nella quale le pagine vengono riunite e sulla quale si stampa normalmente il titolo.    

Cromalin (prova di stampa): Prova veloce ottenuta con mezzi fotografici.    

Cucire: Legare insieme le sezioni di un libro facendo passare un filo attraverso la piega centrale di ogni sezione in modo da impedire qualsiasi slittamento. Da non confondersi con “punto di cucitura”.   

Delignificazione: Il processo di rimozione della lignina dal legno o da altro materiale cellulosico tramite sostanze chimiche, lasciando residui di cellulosa, emicellulosa e altri carboidrati.    

Densità Apparente: Il peso apparente per unità di volume.  Viene spesso calcolato dividendo il peso base per lo spessore, anche se bisogna riconoscere che il valore numerico così ottenuto dipende dalla definizione della risma. Valori numerici attendibili sono ottenibili utilizzando in ogni caso il peso base in unità metriche (gsm – grammi per metro quadro) e lo spessore in millimetri.    

Densità: La capacità di un oggetto di fermare o assorbire la luce. Meno la luce è riflessa, tanto più alta è la sua densità, ad es. un’area nera compatta sulla pellicola non riflette luce e ha dunque una densità pari al 100%.    

Density: The ability of an object to stop or absorb light. The less the light is reflected, the higher its density, eg a solid black area on film reflects no light and therefore has 100% density.

Digital Imaging Surface (Superficie di Imaging Digitale): Un trattamento di superficie nuovo ed esclusivo sia per carte patinate che non patinate, studiata appositamente per valorizzare la carta:  le prestazioni del toner e l’accresciuta resa della fedeltà di stampa.    

Diossina: Le diossine sono composti persistenti nell’ambiente che si insinuano nella catena alimentare. Sono stati collegati a malattie croniche come il cancro e si crede possano essere la causa di malformazioni nei neonati. Le diossine sono prodotte durante l’incenerimento di rifiuti e rappresentano agenti contaminanti nei processi produzione chimica. La diossina è anche un sottoprodotto delle più vecchie tecnologie di sbiancamento della pasta a base di cloro.     

Direzione di macchina: La direzione nella quale la maglia della tela si sta muovendo sulla macchina in piano; più del 50% delle posizioni delle fibre stesse sono parallele in lunghezza a questa direzione.     

Direzione trasversale: La direzione sul piano del foglio, perpendicolare alla direzione della macchina in un foglio o nastro di carta p.es.: da sinistra a destra.    

Domanda Biochimica di Ossigeno (Biochemical Oxygen Demand –BOD): La domanda biochimica di ossigeno (BOD) misura la quantità di ossigeno consumata dai microrganismi per degradare il materiale organico contenuto nelle acque reflue.     

Ecosistema: Sistema prodotto dall’interazione tra un gruppo di organismi e il loro ambiente fisico.     

Elementary Chlorine Free – ECF: The cellulose of paper bleached with oxygen, hydrogen peroxide and dioxide of chlorine instead of elementary chlorine.

Eliminazione delle acque di scarico: Le misure delle acque di scarico (o acque reflue) misura la quantità d’acqua utilizzata nel processo che viene trattata e scaricata nelle acque riceventi della cartiera.  Il volume di acqua di scarico indica sia la quantità di acqua dolce necessaria nella produzione sia il potenziale impatto degli scarichi delle acque reflue sulle acque riceventi.    

Emissioni di gas a effetto serra: Emissioni nell’atmosfera di gas che influenzano la temperatura e le condizioni climatiche della superficie del pianeta. Alcuni gas a effetto serra sono presenti naturalmente nell’atmosfera, mentre altri sono prodotti dalle attività umane come la combustione di risorse energetiche fossili.  Includono vapore acqueo, anidride carbonica, metano, ossido d’azoto e ozono.    

Energia alternativa: Con “energia alternativa” ci si riferisce a quelle sorgenti di energia che non si basano sulla combustione di combustibili fossili o sulla scissione dell’atomo. Ad esempio l’energia solare, l’energia eolica e l’idroelettricità.    

Energia Rinnovabile: L’energia rinnovabile è l’energia derivante da sorgenti continuamente disponibili che non dipendono da combustibili fossili esauribili come carbone, petrolio e gas. Esempi di energia rinnovabile sono l’energia eolica, l’energia solare, l’energia idroelettrica, quella geotermica e quella prodotta dalle maree oceaniche.    

Eutrofizzazione: Il processo tramite il quale un corpo d’acqua viene arricchito di nutrienti disciolti (come i fosfati) che stimolano la crescita di piante acquatiche, che provoca di solito l'esaurimento dell'ossigeno disciolto.   

Fascicolare: La capacità di una stampante, di una fotocopiatrice o di una pressa di riunire i fogli nell’ordine corretto, ad esempio, per la rilegatura.    

Feltro: Elemento di rivestimento della macchina in piano, che agisce come un tampone assorbente al fine di eliminare l’acqua.    

Fibra vergine: Fibra di pasta da carta che è stata usata per la prima volta (a differenza della fibra riciclata).    

Fibre di cellulosa: Filamenti strutturali che conferiscono alle cellule legnose la loro forza.    

Filigrana: Motivo o tracciato intenzionale sulla carta eseguito da un rullo ballerino quando la pasta viene sottoposta ai processi della seccheria; è possibile vedere la filigrana mettendo la carta in controluce.    

Finitura pergamena: Una finitura della carta non patinata piuttosto simile ma non esattamente uguale ad una finitura liscia.   

Finitura SC (supercalandrata): Finitura superficiale sulla carta che può variare da relativamente opaca ma liscia fino a molto satinata, eseguita facendo passare la carta bagnata attraverso una liscia (coppia di cilindri) di supercalandra. Questa è simile, in linea di massima, a una liscia (coppia di cilindri) di calandra della macchina, tranne per il fatto che è separata dalla macchina per la produzione della carta e alcuni dei suoi rulli sono in fibra compressa.     

Finitura: La procedura che consiste nell’accertarsi della correttezza della finitura della carta rispetto al risultato finale desiderato. Ad esempio una finitura lucida offre il massimo in quanto a dettagli di riproduzione, mentre le finiture opache e matt offrono una più facile lettura per grandi quantità di testo.      

Foils (lamine): Strumenti statici a forma di barra posizionati nella tela di formazione della macchina in piano per aiutare il deflusso dell’acqua dalla pasta.     

Forest Certification System (Sistema di Certificazione Forestale): Si riferisce al sistema per mezzo del quale le foreste sono sottoposte a un processo di auditing (supervisione) esterno che si focalizza sugli aspetti ambientali delle foreste per uso industriale. Include le certificazioni PEFC (Pan European Forest Certification) e FSC (Forest Stewardship Council).   

Format (formato del foglio): Carta tagliata in fogli quadrati o rettangolari, tenendo in considerazione la lunghezza e la larghezza.    

FSC - Forest Stewardship Council: Organizzazione internazionale che promuove la gestione responsabile delle foreste e che ha sviluppato linee guida per la gestione delle foreste, che possono essere utilizzate per certificare la gestione di società forestali, e un sistema di monitoraggio, controllo ed etichettatura per il legno e i prodotti del legno che provengono da foreste certificate FSC.   L’FSC è riconosciuto da Greenpeace e dal WWF come l’unico sistema di certificazione credibile a livello internazionale.    

Fustellatura: L’uso di filetti in acciaio affilati per tagliare forme particolari dai fogli stampati.   

Giuntatrice: Elemento all’inizio della macchina con alimentazione a bobina.    

Giunzione testa-testa: Punto di congiunzione in un nastro di carta in direzione trasversale (o quasi) costituito da materiale adesivo o da una striscia adesiva.    

Grado di bianco: Il grado di bianco si misura considerando la percentuale di luce in un campo spettrale limitato, riflessa dalla superficie del foglio di carta. Non è necessariamente legato al colore o alla bianchezza. Un foglio con un grado di bianco pari a 98 è un foglio estremamente lucido, in quanto quasi tutta la luce viene riflessa in direzione dell’osservatore. Le carte bianche con un elevato grado di bianco fanno risaltare gli inchiostri da stampa trasparenti, fornendo un colore più vivace e pulito e neri contrastati.    

Grado di Umidità: La quantità di umidità rilevata in un foglio di carta. Se il grado di umidità all’interno di un foglio è troppo alto o troppo basso, la carta può arricciarsi o accumulare carica statica, il che influenza il suo comportamento all’interno della pressa, stampante o fotocopiatrice.    

Grammatura: Massa della carta per unità di superficie. È espresso in grammi per metro quadrato (ad es.: 80 gsm or g/m²).    

Grezza dalla macchina (carta): Carta non soggetta a nessun tipo di finitura meccanica durante la sua produzione.    

GSM (g/m²): Abbreviazione di grammi per metro quadrato. Rappresenta un metodo per indicare il peso della carta sulla base del peso in grammi per metro quadrato.    

Idrofilo: Che viene rapidamente bagnato dall’acqua.    

Idrofobo: Che respinge l'acqua; che non viene rapidamente bagnato dall'acqua.    

Igroespansività - Coefficiente di espansione dovuta all’umidità: La modifica delle dimensioni della carta dovute alla variazione di umidità relativa presente nell’ambiente. È comunemente espressa in percentuale ed è di solito parecchie volte superiore in direzione trasversale rispetto alla direzione della macchina. Questa proprietà riveste grande importanza nelle applicazioni in cui le dimensioni dei fogli di carta, dei cartoncini o dei cartoni per manufatti sono di importanza fondamentale.     

Igrometro: Strumento da laboratorio che misura l’umidità dell’aria o della carta.    

Impronta ambientale: In un contesto industriale, si riferisce all’impatto ambientale di un’azienda calcolato in base alla quantità di materie prime e risorse non rinnovabili, consumate durante la produzione del suo prodotto e la quantità di scarti ed emissioni generate nel processo.   

Impronta di Carbonio: Rappresenta la quantità di gas a effetto serra emessi durante il processo di creazione di un prodotto o di un servizio. (Vedere Emissioni di gas a effetto serra)    

Incollata (carta): Carta che è stata sottoposta a un processo di collatura per migliorare le sue caratteristiche superficiali. La pressa collante è detta anche pressa incollatrice. La quantità di pigmenti collanti è ingeriore a 8 g/m² per lato    

Inserto: Materiale stampato supplementare inserito in un libro, un quotidiano o una rivista.   

ISO 14001: Standard certificato a livello internazionale e indipendente, che si riferisce ai sistemi di gestione ambientale utilizzati, sviluppati e fissati dalla ISO.    

ISO 9001: Standard Internazionale di Gestione della Qualità (International Quality Management Standard).    

ISO: L’organizzazione internazionale per la normazione (ISO – International Organization for Standardization) è composta da istituti nazionali di normazione distribuiti in 148 paesi in collaborazione con i governi e le industrie per sviluppare standard internazionali. Ha lo scopo di identificare, verificare e ridurre l’impatto ambientale delle aziende.   

Larghezza del cascio: La larghezza di una macchina in piano utilizzata nella produzione della carta. Per ragioni economiche, la larghezza della bobina dovrebbe coprire il più possibile la massima larghezza di rifilatura della macchina (cascio completo).    

Larghezza: Misura da lato a lato (in direzione della larghezza) di una bobina di carta (carta e stampa).    

Lato feltro: Lato della carta non in contatto con la tela della macchina in piano.    

Lato Operatore (CC): Lato della macchina in piano dove gli operatori stanno lavorando e dove sono situati i pannelli di controllo.    

Lato trasmissione (TT): Lato della trasmissione della macchina in piano.   

LCA – Life Cycle Assessment (analisi del ciclo di vita): Il “Life Cycle Assessment” è un metodo efficace e sistematico tramite il quale è possibile valutare l’impatto ambientale di un prodotto, servizio o processo. Lo scopo principale di tale metodo è quello di diminuire il peso sulle risorse e sull'ambiente attraverso tutto il ciclo di vita del prodotto, dall'estrazione delle materie prime fino allo smaltimento (interramento, incenerimento, riciclaggio, etc...).    

Legno tenero (conifere): Cellulosa a fibra lunga ottenuta dal legno di conifere e che fornisce alla carta buone caratteristiche meccaniche.    

Levigatezza: La proprietà di una superficie, determinata dal grado di irregolarità presenti. Nella stampa, la levigatezza della carta nella linea di contatto di stampa (tra la carta e il cilindro) è importante ed è nota come “levigatezza di stampa” (printing smoothness). La levigatezza migliora quando la carta viene compressa e deformata localmente tramite pressione meccanica.    

Lignina: Sostanza organica presente nel legno che lega insieme le fibre e ne rinforza la struttura. La lignina è rimossa nella produzione di pasta chimica. Il grado di bianco della pasta dipende dalla quantità di lignina che rimane nella pasta. La carta che ne contiene una quantità elevata risulterà “gialla” alla luce del sole.    

Liscivio Nero: Residuo chimico contenente lignina.    

Lucida (carta): Carta patinata che è stata fortemente compressa.   

Macchina a tavola piana (o macchina per la carta dei Fourdrinier): Tipo di macchina in piano che modella la carta in un foglio continuo; prende il nome dai fratelli Fourdrinier che finanziarono la prima macchina operativa nella cartiera Frogmore Mill (Regno Unito) nel 1803.    

Macchinabilità: Indica il grado di scorrevolezza con cui la carta passa attraverso la macchina in piano o la pressa da stampa. Ogni tipo di carta si comporta in maniera differente in macchina da stampa. La capacità della carta di assorbire l’inchiostro in maniera uniforme (assorbenza), la lucentezza dell’inchiostro stampato (resistenza o holdout), la stabilità dimensionale e la struttura della superficie sono tutti importanti fattori da considerare nell'organizzare un progetto. Ad esempio una carta dall'eccellente opacità presenta immagini nitide, a colori pieni senza "trasparire" sul retro del foglio e può fornire una maggiore flessibilità nel progettare e impaginare il modulo della stampante.    

Magenta: Che ha una sfumatura scura rosso porpora . Uno dei colori fondamentali della stampa in quadricromia.    

Mailing: L’invio di pubblicità o qualsiasi altro tipo di informazioni a un vasto numero di persone a mezzo posta.    

Mano della carta (o Volume): Un’espressione utilizzata prevalentemente nel campo delle carte per la stampa di libri che sta ad indicare lo spessore teorico in mm di 100 fogli di un dato tipo di carta in 100 g/m². Dà dunque un’indicazione relativa al volume della carta.    

Marche di registro: Una serie di croci a tratto sottile o altri mezzi adatti, aggiunti alla grafica originale per fornire punti di riferimento per la successiva registrazione dei colori di un gruppo di immagini stampate.    

Materiale in sospensione: Componenti in sospensione nelle acque reflue, come fibre e particelle che rimangono dopo il trattamento dell’acqua reflua stessa.    

Materiale particellare sospeso (PM – Suspended particulate matter): Il materiale particellare sospeso è una combinazione di particelle solide e liquide, organiche o inorganiche, nell’aria o nell’acqua. Nel processo di produzione della carta, tali materiali includono particelle di legno e particelle costituenti il fumo.    

Menabò: Un campione del lavoro da eseguire prodotto con i materiali correnti e tagliato nel formato corretto al fine di mostrare la mano della carta, lo stile, la rilegatura etc... Rappresenta anche il layout completo di un lavoro, mostrando la consistenza dei caratteri, le illustrazioni, i margini etc...    

NO_x: Ossidi di Azoto. Sono emissione prodotte quando si bruciano combustibili contenenti azoto. Nell’aria umida gli ossidi di azoto possono formare acido nitrico che, a sua volta, precipita sotto forma di “pioggia acida”.    

Opaca (carta patinata): Carta patinata in linea senza nessun trattamento meccanico: con il lato ruvido, la patina aumenta la rigidità, permettendo comunque di ottenere un buon livello di lucentezza di stampa.    

Opacità: Una caratteristica ottica della carta. Il grado con il quale la carta può oscurare un soggetto stampato sul verso (retro) della pagina o su di una pagina sottostante oppure su di un’altra superficie.  

 

Paginazione: Numero di pagine    

Pantone o PMS (Pantone Matching System): Sistema di riferimento internazionale per la composizione diretta del colore dell’inchiostro, i colori della carta etc…    

Parte Umida: Le prime fasi di una macchina in piano prima del
processo di asciugatura; la pasta viene fatta entrare nella parte umida
e la maggior parte dell’acqua viene eliminata tramite drenaggio,
aspirazione e i cilindri della pressa, lasciando un nastro di carta che
passa poi attraverso i cilindri essiccatori.    

Pasta chimica: Pasta nella quale le fibre di legno sono state separate con mezzi chimici piuttosto che con mezzi meccanici.    

Pasta di latifoglie: Pasta ottenuta da legno di latifoglie
tramite svariati processi. Le fibre sono generalmente più corte e
forniscono una buona opacità alla carta.    

Pasta di Legno Chimica: Pasta preparata con legno cippato
(sminuzzato), ottenuta grazie al trattamento con sostanze chimiche al
fine di rimuovere il materiale non cellulosico.  È usato nel carte da
pasta di legno di elevata qualità e migliora la qualità della pasta
meccanica quando le due paste vengono mescolate l’una con l’altra.    

Pasta di legno da conifere (pasta softwood): Una pasta prodotta con legno tenero o con tipi di legno di conifere.    

Pasta di Legno Meccanica: Prodotta da legno triturato
meccanicamente; usata ad esempio nella carta da giornale e combinata
con porzioni superiori di pasta di legno chimica per altri tipi di
carta.    

Pasta Kraft: Pasta prodotta tramite un processo nel quale
l’agente attivo di lisciviatura è una miscela di idrossido di sodio e
solfuro di sodio.  Il termine “kraft” è solitamente sostituibile con il
termine “solfato” e deriva da una parola tedesca che significa
“forza”.    

Pasta Meccanica: Pasta composta da fibre separate completamente tramite mezzi meccanici anziché mezzi chimici.    

Pasta: La pasta chimica è ottenuta da materiale greggio di
cellulosa (solitamente legno) trattato (bollitura, anche detta cottura)
con sostanze chimiche, al fine di separare le fibre di cellulosa e
scomporre la lignina e gli altri materiali che le legano insieme; può
essere sbiancata o non sbiancata.   La pasta meccanica è composta da
legno trattato con procedimenti puramente meccanici, ad es. la
triturazione o la raffinazione di trucioli: la lignina e le altre
impurità non vengono rimosse e sono necessari ulteriori processi
(sbianca) per produrre un foglio che sia di colore bianco. La fibra che
si ottiene tramite entrambi i metodi sopra menzionati è chiamata fibra
primaria o fibra vergine. Alcuni processi di spappolamento coinvolgono
entrambi i metodi descritti e anche un trattamento a caldo.    

 

Patinata (carta): Carta che è stata sottoposta al processo di patinatura (rivestimento).  La patinatura, eseguita all’interno della macchina in piano, è generalmente applicata alla carta non finita. Il processo di patinatura consiste nell’applicare uno strato di determinate sostanze al fine di migliorare alcune caratteristiche della carta: bianchezza, opacità, superficie, stampabilità.    

Patinatura: Processo che consiste nell’applicare un pigmento minerale (come ad esempio il caolino) a uno o a entrambi i lati della carta. La patinatura si applica al fine di migliorare la stampa sulla carta.    

PCC – Precipitated Calcium Carbonate (Carbonato di Calcio Precipitato): Il carbonato di calcio precipitato è ottenuto a partire da una roccia a base di carbonato di calcio a elevata purezza detta roccia calcarea o semplicemente calcare (limestone). I carbonati di calcio, dunque anche il PCC, non sono considerati sostanze tossiche.     

PEFC – Program for the Endorsement of Forest Certification (programma per il riconoscimento di schemi nazionali di certificazione forestale): Organizzazione indipendente non a scopo di lucro e non di tipo governativo, fondata nel 1999, che si occupa della promozione di foreste a gestione sostenibile avvalendosi di certificazioni di terze parti.    

Perforazione: Operazione di conversione che consiste nell’eseguire piccoli buchi o una linea di buchi. La carta perforata è facile da separare.    

Pergamena: Un foglio di materiale per scrivere composto da pelle animale; al giorno d'oggi viene usato per denotare una pergamena di origine vegetale o una carta pergamenata. Tali pergamene possiedono un'elevata resistenza alla penetrazione di grasso e all’umidità atmosferica. (vedere anche Velino)    

Picking (distacco particelle di patinatura): Rimozione della particella dalla superficie del foglio durante la stampa quando il tiro dell’inchiostro è superiore alla resistenza allo strappo superficiale (Pressione di stampa).    

Pigmenti: Componenti delle cariche minerali (polvere), aggiunti alla pasta prima del suo ingresso nella griglia di produzione; sono usati principalmente per migliorare la superficie della carta.    

Pinza: Un dispositivo sulla macchina per stampare, atto a mantenere il foglio durante il processo di stampa o processi similari.    

Piping: Difetti nelle bobine consistenti in creste che attraversano la circonferenza della bobina, dovute al assorbimento di umidità da parte degli strati superficiali.    

Porosità: Una proprietà strutturale della carta misurata rilevando la grandezza e la distribuzione dei pori.    

Pressa da stampa: In una macchina in piano, una coppia di rulli (o cilindri) attraverso i quali viene fatto passare il nastro della bobina per una delle seguenti ragioni:  per rimuovere l’acqua, con la  pressa umida; per levigare e livellare la superficie del foglio, con la pressa offset; per applicare trattamenti di superficie al foglio con la pressa collante.    

Pressa per stampa in bobina: Pressa di stampa che lavora in maniera continua e utilizza nastri di carta (bobine).    

Processo Duplex (stampa su entrambi i lati del foglio): La capacità di una pressa o di una stampante di stampare su entrambi i lati di una pagina senza dover girare manualmente il foglio.     

Processo Duplex (stampa su entrambi i lati del foglio): La capacità di una pressa o di una stampante di stampare su entrambi i lati di una pagina senza dover girare manualmente il foglio.     

Punto di cucitura: Serve a cucire, graffettare o legare insieme per mezzo di fili metallico o meno i fogli e le segnature di un libro o di un opuscolo.    

Punto mezzatinta: La rappresentazione della gradazione dei toni tramite un’immagine composta da punti di varie dimensioni, i centri dei quali risultano equidistanti.    

Raffinatore: Una macchina solitamente dotata di dischi o con
un cono e un tappo, studiata per il trattamento di materiali fibrosi in
una soluzione acquosa per fornire loro alcune delle proprietà
necessarie per la produzione della pasta o della carta con le
caratteristiche desiderate.    

Rainforest Alliance: La Rainforest Alliance è una delle più
importanti organizzazioni internazionali di conservazione, il cui
obiettivo è quello di proteggere l’ambiente, la fauna e la flora
protette, i lavoratori e le comunità sviluppando migliori pratiche
aziendali per la conservazione della biodiversità e per la
sostenibilità.    

Recto: Faccia del foglio, primo lato stampato (Impressione). Pagina a destra in un libro.    

Resistenza alla delaminazione: La forza con la quale le fibre sono legate l’una all’altra all’interno di un foglio di carta o di cartone.     

Resistenza alla Trazione: La massima forza di trazione alla
quale un pezzo di carta di prova può resistere prima di rompersi in
condizioni definite nel metodo di prova standard.    

Resistenza allo scoppio: Misura la capacità di un foglio di
resistere alla rottura qualora venga applicata una pressione a uno dei
suoi lati tramite uno determinato strumento, in specifiche condizioni.
È determinata per lo più dalla resistenza alla trazione e
dall'allungamento massimo della carta o del cartone. Verificare la
resistenza allo scoppio è una pratica molto diffusa, nonostante il suo
valore sia discutibile, se non per limitati e specifici obiettivi.    

Retino a mezzetinte: Una griglia nella quale le linee e gli
spazi hanno eguale spessore e risultano equidistanti, usata per
fotografare un originale per la produzione del cliché o per formare il
nero.     

Riciclaggio: L’utilizzo di materiali di recupero provenienti
dalla produzione di rifiuti solidi come ad es. l’uso di materiali
grezzi nella produzione di nuovi prodotti.     

Riciclata (carta): Carta la cui composizione fibrosa contiene per la maggior parte fibre di cellulosa di recupero o riciclate (RCF).    

Rifilature: Carta avanzata dal nastro o dal foglio dopo le operazioni di taglio.    

Rifinitura: Può trattarsi delle operazioni manuali di
lettering (elaborazione di caratteri con una forma particolare) e di
decorazione delle copertine di un libro o di qualsiasi altra operazione
si volga dopo la stampa.    

Rifiuti solidi: I rifiuti solidi comprendono cascami e altri
rifiuti prodotti durante la lavorazione della pasta e della carta, e la
carta usata destinata alle discariche o agli inceneritori.     

Rilegatura: La conversione di diverse segnature in un libro.  

Risma: Unità composta da 500 fogli di carta identici.    

Ritenzione: La quantità di sostanza di carica o di altro materiale che rimane nella carta finita espressa come percentuale della quantità aggiunta all’impasto prima della speratura del foglio.    

Rulliera di ingresso: Elemento della macchina da stampa che assicura un buon posizionamento della carta in direzione della lunghezza nelle unità di stampa.    

Saldatura: Avviene quando i margini della carta non sono tagliati in maniera precisa, facendo sì che si appiccichino l'uno con l'altro.    

Satinata (carta): Un lato della carta è reso liscio e lucido tramite asciugatura a contatto con un grande cilindro lucidato e riscaldato che rappresenta una parte della sezione di asciugatura (seccheria) della macchina. L’altro lato della carta rimane relativamente ruvido.    

Sbiancare: Eliminazione o alterazione del colore della pasta al fine di aumentarne la bianchezza.    

Scarto: Quantità di carta necessaria per regolare l’operazione di conversione; lo scarto non può essere utilizzato nel prodotto finale (Stampa e Conversione).    

Screziatura: Una particella di aspetto diverso nell’impasto o nella carta.   

Seccheria: Parte della macchina in piano dopo la carta passa attraverso i cilindri asciugatori riscaldati a vapore.    

Segnatura: Gruppo di pagine o di fogli. Ottenuti dalla piegatura dei fogli, le segnature sono legate insieme.    

Senza legno (carta senza legno): Carta composta interamente da pasta chimica e priva di impurità a base di legno, come la lignina.   

Sfarinamento: La veloce rimozione, in forma di polvere, di uno strato di pigmento che non si è sufficientemente legato sulla superficie della carta,  conseguenza di un assorbimento all’interno della carta dovuto a sovrasaturazione dell’inchiostro.    

SFI – Sustainable Forestry Initiative (Iniziativa Forestale Sostenibile): Programma di iniziativa per una foresta sostenibile che promuove la gestione responsabile della foresta nel Nord America e approvvigionamenti responsabili a livello globale.     

Sheffield (metodo Sheffield): Un test utilizzato per misurare la levigatezza della carta, misurando il tasso di un flusso d’aria sopra la superficie del foglio. Più basso è questo numero, tanto più il foglio è liscio.    

Silvestre: Che si riferisce agli alberi e alle foreste.   

Sostenibile: Pratiche di sviluppo che comprendono obiettivi aziendali, sociali e ambientali.   

Spappolatore (Pulper): Una macchina studiata per disgregare, sfibrare e disperdere paste secche, carta lacerata derivante dai processi della cartiera, carte da macero commerciali o altri materiali fibrosi, creando una poltiglia, in preparazione della successiva lavorazione e conversione in carta o cartone.   Consiste normalmente in un serbatoio o di un tino con un livello di agitazione tale da permettere di realizzare la dispersione con un consumo minimo di energia.  Può essere usato anche per miscelare materiali vari insieme alla pasta.    

Speratura (del foglio): L’aspetto di un foglio di carta quando lo si guarda in controluce. Tale aspetto può presentarsi “uniforme”, “compatto” oppure “screziato”.   

Spessore: Lo spessore di un singolo foglio di carta misurato tramite micrometro ed espresso in millesimi di pollice.    

Stabilità Dimensionale: La capacità della carta di mantenere le sue dimensioni e la sua forma nonostante le modifiche nel suo grado di umidità dovute a:   Variazioni nell’ambiente circostante o dovute a diversi tipi di stress fisico o meccanico durante la stampa e la conversione.    

Stampa a Quattro Colori (o in quadricromia): La stampa che utilizza quattro differenti colori; solitamente nero, ciano, magenta e giallo.   

Stampa litografica: Un processo di stampa nel quale le aree della lastra di stampa che non contengono immagini sono rese idrofile e le aree che ne contengono sono rese idrofobe. Questo processo di stampa è il predecessore della stampa Offset (Stampa).   

Stampa Offset: Un metodo di stampa nel quale l’immagine sulla lastra di stampa (cliché) viene trasferita al substrato finale tramite una superficie intermedia (tessuto gommato).    

Stampa On Demand: Termine utilizzato nello sviluppo di nuove attività commerciale riguardo alla stampa a colori a tiratura limitata. Piccole quantità di stampa a colori di alta qualità possono essere fornite “on demand” (a richiesta) dove e quando si desidera.    

Stampa tipografica (o rilievografia): Un metodo di stampa simile al metodo di stampa litografica offset ma tramite una piastra in rilievo e senza utilizzare liquido di bagnatura.   

Stampa xerografica: Processo di stampa a secco su una speciale macchina a copiare elettrica.   

Stampante laser: Una stampante da tavolo che utilizza un raggio laser per creare un’immagine su di un tamburo fotoconduttore. Il toner secco viene attratto verso l’area caricata e si fonde con la carta tramite calore e/o pressione.   

Stampe al Minuto/Ora: Il numero di unità stampate che una pressa, una stampante o una fotocopiatrice sono in grado di stampare in un’ora o in un minuto.    

Stracci (pasta o carta di stracci): Pasta generalmente composta da fibre di stracci (canapa, fibre di lino, utilizzati principalmente per la produzione di carta da sigarette).   

Supercalandra: Una liscia (gruppo di cilindri) di calandra usata per aumentare la densità, la levigatezza e la lucentezza della carta. Si basa sullo stesso principio generale della calandra, escluso il fatto che nella supercalandra si alternano rulli (cilindri) in ghisa temprata e rulli rivestiti.  I rulli rivestiti sono costituiti da carta o cotone fortemente compressi. Non è parte integrante della macchina in piano, mentre la calandra lo è.    

Sviluppo sostenibile: Sviluppo che soddisfa le necessità attuali senza compromettere la possibilità delle generazioni futuri di soddisfare i loro bisogni.    

Tabloid: Della dimensione di un quotidiano, ma con pagine più piccole e molte immagini.   

Taglierina /Macchina tagliafogli: Macchina per tagliare i nastri di carta, ottenendo i fogli.    

Tessuto (per macchina): Tessuti di vario genere utilizzati sulla macchina in piano per trasportare il nastro ed eseguire altre funzioni. Comprende la tela della macchina e feltri bagnati e asciutti che possono essere composti di materiale naturale o sintetico.   

Tessuto gommato (o caucciù per offset): Tessuto in gomma (o materiale similare) che riveste il cilindro in una macchina per stampare. Il tessuto gommato trasferisce l’immagine dal cliché alla carta. (Stampa offset)